Piano editoriale social: cos’è e a cosa serve

Cos’è un piano editoriale social? Quali sono le differenze tra piano editoriale e calendario editoriale? Come creare dei piani editoriali per i social? Come Social Media Manager freelance a Treviso vorrei fornirti alcune informazioni su questo tema e suggerimenti su come creare piani editoriali social e calendari editoriali funzionali al tuo business.

Innanzitutto, vorrei farti capire come nel mondo dei social media, pubblicare contenuti senza una vera strategia è come navigare senza bussola: potresti anche arrivare a destinazione, ma con molta fatica e senza una direzione chiara. Ed è qui che entra in gioco il piano editoriale social, uno strumento fondamentale per trasformare i tuoi social media in un vero asset strategico.

Piano editoriale social: cos’è

Per dare una definizione di piano editoriale social, partirei da una considerazione fatta dall’esperta Veronica Gentili nel suo libro Professione Social Media Manager: “Il piano editoriale è un vestito che va cucito addosso al brand”. 

Un piano editoriale social è uno strumento utile per professionisti quali: 

  • social media manager;
  • social media specialist;
  • digital marketing specialist;
  • responsabile marketing e comunicazione;

in quanto offre una panoramica visiva dei contenuti social pubblicati e in programma nei mesi successivi. Il piano editoriale rispecchia la strategia dei contenuti social che il brand seguirà in un certo periodo e permette di programmare le proprie attività organizzando meglio il lavoro e diminuendo il margine di errore. 

Piano editoriale social: a cosa serve

Ogni strategia social dovrebbe partire dalla definizione di piani editoriali social, organizzati e strutturati in ogni minimo dettaglio. Avere a disposizione uno strumento così facilita il proprio lavoro di gestione social. Infatti: 

  • Avrai una visione completa sulle pubblicazioni social del prossimo mese o dei prossimi mesi e potrai definire una strategia social più accurata.
  • Potrai suddividere con facilità i contenuti tra le varie piattaforme social (Facebook, Instagram, LinkedIn, Tik Tok) 
  • Potrai mettere in evidenza i testi, le foto e le grafiche di ogni contenuto e condividere tutto con altre persone

Se lavori come social media manager, social media specialist, copywriter, social media strategist, digital marketing specialist o ricopri ruoli simili, sicuramente avrai bisogno di realizzare piani editoriali social per gestire al meglio i progetti e dimostrare la tua professionalità e competenza.  

Differenza tra piano editoriale e calendario editoriale

La differenza tra piano editoriale e calendario editoriale è simile a quella tra una mappa e un itinerario dettagliato di viaggio. Entrambi sono fondamentali per una strategia di comunicazione efficace ma hanno ruoli e funzioni diverse:

  • Il piano editoriale è la visione d’insieme, la bussola che guida la comunicazione. Definisce chi sei, cosa vuoi comunicare e a chi. Con questo strumento si stabiliscono i temi chiave, il tone of voice, il target e i canali da presidiare per la propria comunicazione online. Ad esempio, se gestisci i social di un brand di skincare, nel tuo piano editoriale potresti decidere di parlare di beauty routine, ingredienti naturali e consapevolezza della pelle, usando un tono fresco e accessibile su Instagram e un approccio più tecnico su LinkedIn.
  • Il calendario editoriale, invece, è il programma operativo, la tua agenda quotidiana. Qui si entra nel dettaglio: cosa pubblicare, quando, in che formato e su quale piattaforma. Riprendendo l’esempio della skincare, il tuo calendario potrebbe prevedere il lunedì un reel su come applicare il siero, il mercoledì un post carosello con i benefici della vitamina C e il sabato una diretta con un dermatologo.

In sintesi, il piano editoriale ti dà la direzione, il calendario editoriale ti assicura di seguirla con un metodo preciso e organizzato. 

Piani editoriali social: come crearli in 10 passi

Per creare dei piani editoriali social potresti seguire un metodo di lavoro basato su:

  1. Analisi attività social (cosa è stato fatto in passato sul profilo social in questione)
  2. Analisi attività social competitor 
  3. Analisi e ricerca trend di settore
  4. Brainstorming per idee 
  5. Definizione strategia dei contenuti
  6. Creazione foto o video per post social (attività di videomaking o di fotografia)
  7. Creazione grafiche per post social (attività di graphic design)
  8. Creazione testi per post social (attività di copywriting)
  9. Inserimento dei contenuti realizzati nel file dedicato al piano editoriale
  10. Organizzazione dei contenuti per ogni social (Facebook, Instagram, LinkedIn, ecc.)

Come riportato nel già citato libro di Veronica Gentili, in generale per creare un piano editoriale nel modo corretto è sempre opportuno: 

  • Identificare delle rubriche strategiche e coerenti con il brand
  • Impostare un calendario editoriale dettagliato 

Piano editoriale Facebook, piano editoriale Instagram, piano editoriale LinkedIn: quali differenze?

Sei hai già utilizzato le piattaforme social in questione probabilmente avrai notato alcune differenze legate al loro utilizzo e alle loro funzioni. Proprio per questa ragione, anche nella realizzazione di piani editoriali bisogna prestare massima attenzione per sfruttare tutte le opportunità offerte dai social network. In breve: 

  • Piano editoriale Facebook. In questo caso, in aggiunta ai classici contenuti fotografici, video e grafici, potrai creare contenuti esclusivamente testuali, o condividere facilmente link esterni (ad esempio blog)
  • Piano editoriale Instagram. Potrai sfruttare i caroselli (contenuti con più foto) o i video in formato verticale (reels) per seguire le ultime tendenze e creare contenuti più veloci e coinvolgenti. Qui potrai definire anche un piano editoriale per le stories di Instagram, in modo da avere una base di pianificazione anche su quel campo. 
  • Piano editoriale LinkedIn. Sai che avrai a disposizione ad esempio dei long form (contenuti simili agli articoli di blog) o che addirittura potrai caricare interi documenti PDF. Infine, come per Facebook, potrai pubblicare contenuti esclusivamente testuali, senza immagini o grafiche a supporto. 

Sei alla ricerca di un professionista per un consiglio sulla tua strategia social? Vuoi affidarti ad un social media manager per la creazione di piani editoriali social incisivi e coinvolgenti per il tuo target? Prenota una consulenza gratuita o contattami qui compilando il form dedicato. 

Articoli Recenti

Categorie